Sorsi di Arcole – Storia


15-17 Novembre 1796: Battaglia del Ponte di Arcole

Questa terra è stata protagonista di una delle più importanti pagine dell’epopea napoleonica (Prima campagna d’Italia), annualmente oggetto di rievocazioni storiche.

Qui, tra gioielli medievali e distese d’acqua, l’esercito francese guidato dal geniale generale fermò quello austriaco.

Una delle fasi più concitate dello scontro vide lo stesso Napoleone incoraggiare le proprie truppe guidandole lungo il ponte sull’Alpone sventolando la bandiera.

A ricordo della vittoria, Napoleone ordinò di innalzarvi un obelisco, l’unico originale dell’epoca napoleonica in Italia e oggi assurto ad emblema del Comune di Arcole.

A questa vicenda alludono pure le sciabole incrociate e il “bicorno” (il famoso copricapo di Napoleone) che, assieme ad una foglia di vite costituiscono il logo della Strada del Vino Arcole DOC.

Nel video: la battaglia di Arcole nella serie televisiva Napoléon (2002)

Sebbene Arcole sia conosciuta soprattutto grazie alle vicende legate a Napoleone, possiede origini nel Medioevo quando risulta essere stata un borgo fortificato.

Nei primi decenni del X sec. le continue scorrerie ungare obbligarono gli abitanti ad erigere un sistema difensivo con fossati a cui venne aggiunto un castello di cui oggi rimane un tratto di mura con arco presso Villa Pellegrini.

La Famiglia dei d’Arcole governò queste terre e tra i suoi componenti si ricorda un certo Alberto che si schierò a fianco dell’Imperatore Federico II nel 1237 nella Guerra di Cortenuova contro i Comuni della Lega Lombarda. Caduto in battaglia venne seppellito a Verona con grandi onori.

Giovanni d’Arcole (Verona 1390 – Ferrara 1458) laureato in Medicina a Padova e divenuto professore all’Università di Bologna. A lui si devono alcuni interessanti commentari a classici della medicina araba.